Pietre parlanti
Pietre Parlanti nasce da un incontro casuale -come spesso accade per le cose belle – fra le tre socie fondatrici: Ilaria Mazzini, project manager di origini tosco-piemontesi, che purtroppo ci ha lasciato prematuramente nel 2022, Oenone Lloyd, restauratrice inglese amante della storia e dell’arte, che da giovanissima fu un “Angelo del fango” nell’alluvione di Firenze e Paola Giostrella, geografa di origini umbre. Tutte e tre trasferitisi in Liguria per motivi di studio, lavoro o famiglia. Il loro incontro avvenne durante l’organizzazione della tappa ligure del Terzo Convegno Mondiale sui Paesaggi Terrazzati promosso da ITLA, quando scaturì l’idea di continuare a valorizzare e far conoscere la bellezza del territorio della collina lavagnese tramite la creazione di un’associazione senza scopo di lucro -apartitica e apolitica- per il recupero e la sensibilizzazione alla cultura del paesaggio rurale storico-terrazzato, delle sue antiche vie di comunicazioni (le pedonali di ardesia) e di tutto il patrimonio immateriale composto da storie, toponimi, curiosità e svariate tradizioni. Dal 2017, anno della fondazione dell’associazione, si è sempre cercato di fare rete con altre realtà simili e ampliato le collaborazioni con associazioni, enti territoriali; nel frattempo si sono uniti alla squadra di volontari operativi anche Guido Chioino, Laura Laconi, Giancarlo Berisso, Anna Lafranconi ed Elisabetta Beccaria. Ad oggi il consiglio direttivo è composto da: Oenone Ann Lloyd – presidente. Anna Carla Maria Lafranconi – vicepresidente. Laura Laconi – segretaria.
La nostra base di partenza è la collina di Santa Giulia nel Comune di Lavagna, il nostro arrivo non si sa, molto dipenderà dalle nostre capacità e da chi vorrà unirsi a noi e contribuire al viaggio che continuiamo a percorrere.
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Su di noi
Abbiamo ricevuto un encomio per il nostro impegno da parte del Ministero della Cultura in occasione del Premio nazionale del Paesaggio.
Siamo grati e orgogliosi di raccogliere i frutti del lavoro volontario di valorizzazione del territorio che portiamo avanti da anni con dedizione e passione e grazie anche alla collaborazione di tutti i nostri soci e sostenitori.
Lo dedichiamo alla nostra cara amica e socia fondatrice Ilaria Mazzini morta prematuramente.