Progetti

PROGETTO “PUNTI DI VISTA”

Progetto sostenuto da ITAS MUTUA e ASSILEVANTE.
Progettazione e realizzazione di zone ricreative di sosta sulla collina di Lavagna limitrofe agli antichi sentieri.
Lo scopo del progetto è di dare la possibilità ad alunni delle scuole, turisti sostenibili, fruitori abituali e abitanti del territorio ed in parte a persone diversamente abili di poter usufruire di piccole zone ricreative di sosta ubicate in punti panoramici e aree di pregio limitrofe alle antiche pedonali con alto valore paesaggistico e storico riscoperte e valorizzate da Pietre Parlanti.
Il progetto dovrebbe concludersi nella primavera 2024.

PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELLA SEGNALETICA DELLA RETE PEDONALE E SENTIERISTICA DEL COMUNE DI ZOAGLI

Con il Comune di Zoagli è stata stipulata una convenzione che prevede il miglioramento della rete pedonale sentieristica che tenga conto dell’importanza della sicurezza per i turisti/escursionisti, delle linee guida di riferimento del settore, delle caratteristiche dei percorsi e del miglioramento delle dotazioni presenti.
È prevista la sostituzione grafica delle paline già da anni poste in opera lungo i sentieri, il rifacimento dei segnavia caratteristici del “Giro dei 5 campanili” e l’apposizione di nuovi segnavia anche lungo nuove tratte al fine di collegare il borgo con le aree attraversate dal percorso dei “5 Campanili” e con percorsi di cintura/crinale esistenti. Sono state consegnate le cartine con informativa turistico-escursionistica ora in distribuzione presso lo IAT locale.

Il progetto si è concluso nei tempi stabiliti dalla convenzione.

PROGETTO “ECOMUSEO DIGITALE PARTECIPATIVO PER IL TURISMO SOSTENIBILE”

J’eco, Pietre Parlanti e Dynamoscopio, in collaborazione con i Comuni di Lavagna e Cogorno, avviano la costruzione di una nuova opportunità per il territorio: un Ecomuseo Digitale Partecipativo per il Turismo Sostenibile come strumento di raccolta, racconto e promozione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico che caratterizza le nostre colline.
L’obiettivo è quello di compiere un primo passo per raccogliere, raccontare e mettere a disposizione delle nostre comunità questo patrimonio diffuso, in quanto bene comune nel quale abitiamo. Prenderci cura insieme delle nostre risorse – tramite la conoscenza, la consapevolezza e la pratica – è dunque il primo traguardo a cui aspiriamo per contrastare l’abbandono e rinnovare l’appartenenza al territorio.
Il progetto è cominciato e dura circa 18 mesi. Si comincia con la costruzione di un 1°archivio/palinsesto digitale e proseguiremo con la realizzazione di una 1° versione di portale web navigabile + app per dispositivi mobili (giugno 2024), entrambi da ampliare e perfezionare entro marzo 2025.

Nelle news gli aggiornamenti sulla presentazione progetto e raccolta materiali da digitalizzare nelle date 2 marzo h 10-13 e 6 aprile h 15-18.

https://genova.repubblica.it/cronaca/2024/02/29/news/ecomuseo_del_tigullio_il_progetto_puo_diventare_realta_grazie_alle_idee_dei_residenti-422232167/

PROGETTO PREMIO NAZIONALE DEL PAESAGGIO 2023

Abbiamo partecipato alla candidatura 2022-2023 del Premio Nazionale del Paesaggio e abbiamo ottenuto un encomio il 14 marzo 2023 a Roma presso il Ministero della Cultura.

Il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa nasce nel 2008, a cadenza biennale e vi partecipano 39 Stati tra cui l’Italia. L’obiettivo del premio è quello di valorizzare e diffondere le testimonianze di azioni esemplari realizzate nel territorio italiano attraverso politiche sostenibili di sviluppo economico ed etico, volte all’integrazione delle popolazioni locali con il territorio di appartenenza.

Per il premio nazionale del paesaggio è stata redatta una relazione attività dettagliata al 2022 che trovate di seguito.